Il territorio di Pulsano è ricco di testimonianze archeologiche che ne attestano la lunga storia e l'importanza culturale fin dalla Preistoria.
Il territorio di Pulsano è ricco di testimonianze archeologiche che ne attestano la lunga storia e l'importanza culturale fin dalla Preistoria.
Il territorio di Pulsano è ricco di testimonianze archeologiche che ne attestano la lunga storia e l'importanza culturale fin dalla Preistoria. Tra i siti più significativi vi è il villaggio protostorico di Torre Castelluccia, risalente al Neolitico, con sepolture a tumulo e resti di un insediamento del Bronzo medio e del Ferro, illustrando una continuità di occupazione umana. Importanti anche le necropoli, come quella di Torre Castelluccia, con tombe a inumazione del VI millennio a.C. e una tomba a grotticella del Bronzo medio-recente, evidenziando pratiche funerarie antiche e la transizione verso la cremazione.
L'epoca greca segna una fase di intensa colonizzazione con la fondazione di Taranto nel 706 a.C. e l'espansione della chora greca, includendo Pulsano, testimoniata da necropoli e ricchi corredi funerari che riflettono l'integrazione e l'evoluzione culturale del territorio. Le ville romane lungo la costa segnalano l'adattamento del paesaggio costiero a esigenze residenziali e produttive, sfruttando le risorse marine per la produzione di garum e altre conserve, evidenziando il lusso e il prestigio dell'aristocrazia romana. Queste tracce archeologiche non solo delineano l'evoluzione storica e culturale di Pulsano, ma sottolineano anche l'importanza del territorio come crocevia di civiltà e pratiche nel corso dei millenni.