Cappella urbana sede di una delle due Confraternite presenti a Pulsano, centro di devozione verso l’Immacolata, adornata al suo interno da sculture e tele a tema mariano. La chiesetta sorge nel centro storico del paese laddove un tempo si ergeva l’antica chiesa madre dedicata all’Assunta ed è sede della Confraternita del SS. Sacramento, già documentata agli inizi del XVII sec. L’attuale complesso architettonico, frutto del rimaneggiamento di una delle cappelle della citata chiesa preesistente, risale alla prima metà dell’Ottocento. Essa presenta una struttura architettonica con una semplice facciata di carparo locale percorsa da cornici orizzontali aggettanti e da quattro lesene di ordine ionico.
L’interno è costituito da una navata singola composta da tre campate con decorazioni parietali in tufo con graziosi angioletti e motivi geometrici bianchi, grigi e dorati. Sopra l’unico altare in pietra è posizionata una tela risalente al XVIII secolo raffigurante l’Immacolata Concezione con le mani giunte all’altezza del petto, lo sguardo pensoso rivolto verso l’alto, disposta su una nuvola popolata da quattro puttini. Ai quattro lati della tela altrettanti angeli reggono un cartiglio con la scritta Quam pulchra in rosis tam pura in lilys (“Così bella tra le rose quanto pura tra i gigli”) in riferimento alla Vergine. Sulle pareti laterali due tele ovali raffigurano San Francesco da Paola e la Madonna di Pompei. Nella chiesetta si venerano inoltre due sculture in legno vestito rappresentanti l’Addolorata e l’Immacolata.